Il 2 ottobre 2025 è iniziato ufficialmente il progetto DIEM - Developing Inclusive Education in the Mediterranean. La proposta progettuale, nel quadro della prima call del Programma Interreg NEXT MED, fa parte delle 60 vincitrici su circa 630 domande ricevute.
Il progetto, coordinato dal Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura - Sapienza Università di Roma (PI Prof. Carlo Bianchini) è stato selezionato e finanziato con circa 2,8 milioni di euro.
Interreg NEXT MED è attualmente la misura più significativa dell'Unione Europea a sostegno della cooperazione in ambito euro-mediterraneo e questa prima call ha visto i progetti candidati impegnarsi in quattro ambiti strategici prioritari, proponendo soluzioni innovative e autenticamente transnazionali:
- A more competitive and smarter Mediterranean
- A greener, low-carbon and resilient Mediterranean
- A more social and inclusive Mediterranean
- A better cooperation governance for the Mediterranean
In questo contesto, il progetto DIEM rientra nella linea A more social and inclusive Mediterranean, affrontando nel triennio di attuazione la cruciale sfida dell'accesso inclusivo a opportunità di istruzione, formazione continua e miglioramento delle competenze, temi questi che accomunano, seppur con differenze locali, molte regioni e comunità su entrambe le sponde del Mediterraneo.
Partendo da questa consapevolezza, DIEM concentrerà le proprie attività sul Patrimonio Culturale, considerato non solo un settore chiave per il Mediterraneo, ma anche un ambito in grado di attivare processi di sviluppo sostenibili e duraturi.
L'obiettivo principale di DIEM sarà rafforzare e innovare i sistemi di apprendimento e insegnamento nei Paesi partner (Italia, Spagna, Tunisia, Egitto, Giordania e Palestina), favorendone l'integrazione e la compatibilità reciproca. Inoltre, il focus sul Patrimonio Culturale consentirà di sfruttare il suo effetto moltiplicatore, favorendo lo scambio di know-how, la valorizzazione delle persone e, infine, la crescita culturale.
In questo quadro, DIEM punterà a promuovere l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro, con particolare attenzione ai giovani e alle categorie svantaggiate.
Il progetto prevede un approccio integrato, sviluppando attività multidisciplinari che traggono vantaggio dall'esperienza consolidata dei suoi partner. La partnership comprende istituzioni accademiche di rilievo e organizzazioni con un forte radicamento territoriale ed esperienza nella cooperazione:
- Università: Sapienza Università di Roma (Italia, Lead Partner), Universidad Polytechnica de Valencia (Spagna), Ain Shams University (Egitto), An-Najah National University (Palestina);
- Enti e organizzazioni: Fondazione MeNO ETS (Italia), Tarmeem Center for the Training on the Preservation of Cultural and Natural Heritage (Giordania), ANIMED (Tunisia).
In sintesi, il progetto DIEM si articolerà lungo tre principali linee di intervento:
- Erogazione di programmi di insegnamento e formazione per tre gruppi target:
- A - Livello universitario
- B - Livello scuola superiore
- C - Personale delle amministrazioni
- Creazione di un toolkit per l'insegnamento/apprendimento, in grado di integrare tradizione, tecnologie emergenti (come l'Intelligenza Artificiale) e le esperienze acquisite durante la pandemia;
Coinvolgimento. oltre che dei beneficiari diretti, delle comunità e territori dei sei Paesi partner.

