16 dicembre 2022 │ 10:00
Teatro Biblioteca Quarticciolo, via Ostuni 8│ 9:30
La mostra intende condividere con il territorio il divenire del paesaggio urbano del Quarticciolo attraverso la restituzione del processo evolutivo del quartiere e in particolare delle piazze alberate. Si tratta di un percorso conoscitivo, frutto di un lavoro interdisciplinare, fondato sulla raccolta e la disanima delle fonti bibliografiche e archivistiche (molte delle quali inedite) accompagnata dallo studio diretto condotto attraverso il rilievo e il disegno dal vero.
Il racconto si articola in 5 sezioni; partendo da un inquadramento generale dedicato alla nascita e allo sviluppo della borgata, con approfondimenti sull’edilizia specialistica, si giunge poi ad analizzare il sistema del verde pubblico a partire dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri, delineando tre fasi significative: le trasformazioni occorse dagli anni Sessanta, il progetto realizzato all’interno del programma Centopiazze per Roma (1997), e la sistemazione attuale, portata a compimento nel 2008, che ha smantellato l’assetto precedente rimodellando la piazza. Un susseguirsi di interventi letti entro una visione d’insieme volta a ripercorrere la sequenza storica del mutamento dei luoghi. La quinta sezione raccoglie una parte degli elaborati prodotti durante i laboratori di disegno dal vero destinati ai cittadini (le prime due giornate) e agli studenti di architettura e ingegneria (il terzo incontro). Il disegno dal vero spinge a fermarsi per guardare attentamente anche i più piccoli particolari delle cose che ci circondano è uno strumento operativo e, contemporaneamente, un mezzo critico fondamentale per la conoscenza.
L’obiettivo della mostra e delle attività ad essa correlate (laboratori, seminari workshop) è quello di attivare un processo di consapevolezza degli spazi di quartiere per poterli riconoscere ed apprezzare come “beni comuni” da mantenere all’interno di un programma di organizzazione collettiva.
La narrazione portata in mostra è stata pensata come la prima tappa di un ‘racconto diffuso’ che rimanda ad altre due esposizioni permanenti già presenti nel quartiere: la raccolta di fotografie storiche allestita da Marco Campisano, nel 2017, presso la parrocchia dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo e i pannelli illustrativi del progetto di recupero dell’ex mercato rionale (2007) esposti in biblioteca.
I pannelli sono stati realizzati in forex dello spessore di 5 mm e fissati all’intelaiatura metallica delle pareti vetrate del foyer del teatro con nastro magnetico.