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Internazionalizzazione

Internazionalizzazione

 

Il DSDRA ha sostenuto le attività di internazionalizzazione nell’ultimo triennio in relazione con la Didattica, la Ricerca e la Terza Missione, con una maggiore incidenza fra il 2021 e il 2022, ossia solo dopo l’attenuarsi dell’emergenza sanitaria. La mobilità docenti, del personale TAB e degli studenti ha subito un decremento fra il 2020 e il 2021 a causa della pandemia e dell’impossibilità di effettuare mobilità di qualsiasi tipo in paesi europei e internazionali, per poi aumentare gradualmente nel corso del 2021-2022.

Costanti appaiono, tenendo conto delle restrizioni a causa della pandemia, in particolare nel 2020 e poi nel 2021, gli accordi internazionali di collaborazione scientifica ancora attivi al 31 dicembre 2022. Si tratta di accordi che hanno mantenuto una costante attività nel triennio in esame anche grazie al sostegno dei sistemi informatici.

Lo scambio scientifico si è avvalso dei collegamenti favoriti dalla rete internet nei periodi più difficili dell’emergenza. L’incentivazione dei collegamenti on line ha comunque permesso di mantenere contatti e collegamenti con ricercatori di atenei europei e internazionali soprattutto, ma non solo, durante i periodi di chiusura per l’emergenza sanitaria.

Costante è stata anche l’attività all’interno di due bandi finanziati per Progetti di cooperazione PVS finanziati, uno dei quali concluso proprio il 31.12.2022 e che hanno riguardato i temi della città storica all’interno di San Paolo (Brasile) e la grande immigrazione italiana e il rilievo architettonico e la rappresentazione del Patrimonio culturale in Egitto.

Nel dicembre 2022 è stata inoltrata una proposta di progetto MAECI elaborata insieme con l’Università di Zhejiang (Cina) dal titolo: “AIDA - Artificial Intelligence applied to pathological Damage assessment and vulnerability Analysis of structures in building clusters for conservation of historical heritage” (in attesa di esito).

L’apertura che il DSDRA manifesta nella presentazione di progetti di ricerca con partners stranieri e internazionali, trova riscontro nella precedenza di Visiting Professors nel corso degli ultimi tre anni, provenienti dalla Spagna, dal Regno Unito e dalla Tunisia. 

I Visiting professors hanno soggiornato in Italia e hanno svolto il loro tema di ricerca presso le strutture del Dipartimento e in seminari e lezioni organizzate dai docenti del DSDRA e nell’ambito di iniziative di dipartimento. Il periodo di permanenza è stato in ogni caso di 3 mesi. Sotto il punto di vista della mobilità, ai Visiting Professor si devono aggiungere anche coloro che soggiornando autonomamente a Roma anche per brevi periodi, hanno scelto di servirsi delle strutture del DSDRA (Biblioteca, Archivi e Laboratori) alimentando un continuo scambio scientifico.   Inoltre, nel corso del 2021 e del 2022 è in progressivo aumento il numero dei docenti del DSDRA invitati in università straniere (Francia, Spagna, Argentina, Brasile, Egitto).

Altri docenti conducono missioni di ricerca all’estero in collaborazione con Enti e Istituzioni straniere. Sempre nell’ultimo triennio, l’attività di ricerca del DSDRA e le relative pubblicazioni in cotitolarità con enti e istituti stranieri ha coinvolto diverse università straniere come la York University di Toronto, la London - UCL - The Bartlett School of Planning, l’Università Nijmegen – Radboud, l’ETH di Zurigo, l’Università tecnica di Vienna, l’Università di Darmstadt, l’Università di Tel Aviv, la London School of Economics and Political Science e la BTU Cottbus – Senftenberg. La diffusione internazionale dei risultati delle ricerche condotte dai docenti del DSDRA è testimoniata anche dall'alta partecipazione a convegni e congressi internazionali, da pubblicazioni in riviste, atti di convegni o in volumi editi all'estero, dimostra più di molti altri parametri la qualità delle relazioni internazionali che il dipartimento è stato in grado di stabilire.

Di grande peso sono stati certamente, ai fini del processo di internazionalizzazione del DSDRA, l’attivazione e lo sviluppo negli anni del curriculum internazionale del Corso di Laurea magistrale in “Architettura (Restauro)”, dal titolo “Architecture (Conservation)” in lingua inglese. Tale curriculum ha riscosso un notevole interesse presso gli studenti al punto di veder saturare il numero di posti disponibili fin dal suo secondo anno di attivazione (2017-2018) e confermare costantemente tale interesse anche negli anni accademici successivi e quindi anche nel triennio 2020-2022. Oltre al curriculum in lingua inglese del CdLM in Architecture (Conservation), nel novembre-dicembre 2021 si è svolto il Workshop “Ars sacra et ars nostri temporis. Dall’abbandono a una nuova vita: memoria e identità nel Convento di San Francesco ad Acquapendente (VT)” per l’anno accademico 2020/2021. Il Corso, seguito da studenti dei Laboratori di Restauro architettonico dei curricula in italiano e in inglese, ha ricevuto un contributo ‘Sapienza’ per l’attivazione (delibera del S.A. n. 187/2020 del 15/09/2020) e si è svolto in lingua italiana e inglese dal 26 novembre al 4 dicembre 2021 a Roma e ad Acquapendente (VT) presso il Convento di San Francesco.

In aumento, nel triennio in esame, è la presenza di Dottorandi in co-tutela con Atenei europei (Francia, Svizzera, Spagna in particolare) e quella di Dottorandi internazionali con co-tutela in Italia, presso il Dottorato del DSDRA (Cartagena – Tunisia) e iscritti con borse ‘internazionali’ stanziate dall’ateneo Sapienza a partire dal 2020 (Spagna, Argentina, Libano). Stabile il numero di dottorandi che hanno svolto periodi di ricerca all’estero.

In ripresa sono certamente anche gli studenti in mobilità per il progetto Erasmus dei Corsi di Laurea triennale in “Scienze dell’Architettura”, nei Corsi di Laurea magistrale in Architettura (Restauro) e a ciclo unico in Architettura, dopo un’evidente diminuzione dovuto sostanzialmente all’emergenza sanitaria (da 37 nel 2020 a 49 nel 2022). A completare il quadro dell’impegno del DSDRA nell’ambito internazionale si riportano due progetti di Partecipazione a programmi di scambio internazionale (Erasmus) relativi al 2020 e al 2022 con l’Università politecnica di Tirana ("PROJEKT-BKSTONE"  UNIVERSITETI POLITEKNIK I TIRANES 2020) e di un finanziamento per Borse di studio e contratti per docenti stranieri "Multiculturalism and Cultural Heritage Rediscovering telling and sharing the visual imprints and fragments of the Metamorphosis” (2022).