Top-level heading

INCONTRI CON L’ ARCHITETTURA DEL MEDIOEVO VI

INCONTRI CON L’ ARCHITETTURA DEL MEDIOEVO VI
INCONTRI CON L’ARCHITETTURA DEL MEDIOEVO VI
a cura di Guglielmo Villa - 2025
30 aprile 2025
«Ma un tempo il mondo fu per me radioso».
Ariberto da Intimiano e l’architettura del primo ‘romanico’ lombardo
Conferenza diLuigi Carlo Schiavi (Università di Pavia)
Saluti istituzionaliDaniela Esposito (Direttrice del DSDRA, Sapienza Università di Roma)
IntroduceGuglielmo Villa (Sapienza Università di Roma)
Ore 18:00 - Aula Magna del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura
Università Sapienza di Roma, piazza Borghese 9
Ariberto da Intimiano (1018-1045) rappresenta al meglio la figura del vescovo nel sistema della chiesa imperiale ottoniano-salica, e va annoverato tra i maggiori committenti della sua epoca. 

La densa attività di promozione di edifici di culto, entro cui si sperimentano essenziali novità tecniche del primo romanico, riflette la centralità di Ariberto nell’orizzonte politico dell’Italia settentrionale, già evidente al tempo della ricostruzione del complesso di San Vincenzo a Galliano, quando Ariberto era ancora suddiacono. 

Da arcivescovo di Milano, Ariberto saprà usare come pochi le immagini, e sarà un grande inventore di apparati visuali di grande potere simbolico e identitario (carroccio). La creazione di due fuochi liturgico-devozionali nuovi (Santa Trinità e San Dionigi) e il riallestimento di alcuni maggiori centri cultuali milanesi, a partire da Sant’Ambrogio, sono parte di un progetto unitario di ridefinizione degli spazi sacri su scala urbana senza precedenti.
La conferenza sarà visibile anche da remoto:

https://meet.google.com/jzf-xyct-ntb 
Data notizia