Il Dottorato in Conservazione dei Beni Architettonici ha cominciato il suo primo ciclo il 1° novembre 1983 in seno al Dipartimento di Storia dell'architettura, Restauro e Conservazione dei beni architettonici.
Sono stati finora attivati XII cicli (dal I al XIII con la mancanza del III ciclo, assegnato al dottorato in Storia dell'architettura).
I coordinatori sono stati il prof. Claudio Tiberi, sino al 1986, il prof. Giovanni Carbonara, sino al 1994 e il prof. Gaetano Miarelli Mariani, sino al 2002. Successivamente ne è stato coordinatore il prof. Paolo Fancelli.
I temi sono stati sempre definiti dai singoli dottorandi anche in relazione, ma non in subordinazione, dei loro curricola. I membri del Collegio dei docenti infatti hanno deciso fin dall'inizio di limitarsi a fornire elementi di giudizio e di supporto senza vincolare gli argomenti di ricerca, come peraltro chiedono i provvedimenti legislativi.
I temi prescelti con maggior frequenza specifici degli interessi di un architetto sono quelli che riguardano singoli, importanti monumenti e le loro vicende, l'attività di architetti particolarmente significativi; materiali, tecniche e consuetudini edificatorie.
Meno diffusi, ma non trascurati gli argomenti concernenti temi entrati più recentemente nell'orbita del restauro (centri storici, moderno ed altri), nonché argomenti piú «letterari».
I lavori o parte dei piú significativi sono stati pubblicati in periodici specializzati o raccolti in volume.
CICLI
I | II | IV | V | VI | VII | VIII | IX | X | XI | XII | XIII | XIV | XV | XVI |