Unità di Ricerca sulla Forma
L’Unità di Ricerca sulla Forma nasce per indagare in modo approfondito e applicativo i processi che riguardano la forma, considerata come il risultato dinamico e complesso di un processo che coinvolge l’ideazione, la modellazione, la verifica e la fabbricazione, in una continua interazione tra pensiero progettuale, teorie e strumenti della geometria e ausili tecnologici.
In questo scenario, l'unità di ricerca FORMARE gemma dalla UdR sulla Geometria Descrittiva, di cui si avvale dei fondamenti storico-teorici, così come della relazione tra costruzione e rappresentazione. Si distingue da essa per un approccio operativo e sperimentale, con un’attenzione specifica ai temi della realizzazione della forma, come la discretizzazione delle superfici a doppia curvatura e lo studio delle superfici piegate, al fine di individuare soluzioni geometriche e costruttive trasferibili in ambito produttivo, contribuendo allo sviluppo del progetto contemporaneo.
Uno degli elementi distintivi è l’integrazione delle tecnologie più avanzate, con particolare riferimento alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale. L’IA riveste un ruolo sempre più centrale nei processi di ottimizzazione della forma, consentendo la generazione automatica e l’analisi comparativa di soluzioni geometriche complesse.
Adottando processi di simulazione digitale, inoltre, la forma può essere non solo concepita, ma anche adattata e verificata in tempo reale rispetto a vincoli multipli, fornendo informazioni utili al processo progettuale e di fabbricazione per raggiungere esiti efficienti e realizzabili.
A sostegno di questa visione, l’Unità promuove un’apertura strutturata verso l’esterno, con l’obiettivo di costruire una rete di collaborazioni con partner industriali, aziende tecnologiche, startup e istituzioni attive nell’ambito della progettazione e della costruzione avanzata.
L’interazione con il mondo produttivo consente di trasferire i risultati della ricerca su scala reale, sviluppando progetti pilota, prototipi costruttivi e sistemi adattabili alle esigenze della filiera architettonica e manifatturiera.
La ricerca nel breve futuro si concentrerà così su alcuni assi di sviluppo che, a titolo orientativo, saranno:
- il perfezionamento di una metodologia operativa basata su un’attenta e critica analisi dello stato dell’arte;
- il controllo diretto e indiretto della forma;
- l’implementazione di tecniche di fabbricazione digitale come stampa 3D, robotica e CNC.
Tali attività vengono sviluppate con un’ottica applicativa, multi-scalare e sostenibile, ponendo la forma al centro di un sistema progettuale che si estende dalla modellazione alla costruzione.
In questo contesto, l’Unità di Ricerca sulla Forma si propone come un laboratorio aperto, interdisciplinare e orientato all’innovazione, in cui il sapere geometrico, gli strumenti digitali e le tecnologie emergenti si incontrano per dare forma a idee capaci di rispondere alle sfide del presente e del futuro.
Docenti fondativi dell’Unità di Ricerca
- Graziano Mario Valenti (proponente)
- Leonardo Baglioni
- Michele Calvano
- Laura Carlevaris
- Andrea Casale
- Elena Ippoliti
- Jessica Romor
- Marta Salvatore